L’album racconta il viaggio dell’esploratore Enea e del suo cane Orazio, attraverso le infinite bellezze della provincia irpina. Nel viaggio i due esploratori ricordano le tradizioni popolari ed enogastronomiche dei luoghi visitati. L’album è di 148 pagine e contiene 688 spazi per le figurine.
L’album è venduto completo di tutte le figurine, che riproducono i tesori della provincia. Si passa da quelli turistici (parchi, grotte e monumenti naturali) a quelli storico culturali (città d’arte, chiese e abbazie).
Il racconto inizia con l’incontro con Virgilio (si, proprio lui, l’autore dell’Eneide), grande conoscitore dei posti, avendoci passato buona parte della vita. Pagina dopo pagina, paese dopo paese, scopriamo quante differenti popolazioni hanno lasciato il loro segno in questi luoghi. Oltre a Virgilio, troviamo altri personaggi storici famosi, come Francesco De Sanctis, studioso e politico al quale è dedicata l’Aula Magna dell’Università di Napoli.
Romani, etruschi, normanni, francesi, spagnoli ed arabi, sono passati tutti in questo territorio, ricco oltretutto di monumenti e palazzi del periodo medievale e rinascimentale.
Enea ed il cane Orazio, vanno in lungo e largo in una zona ricca di borghi e piccoli paesi, alcuni abitati anche da poche migliaia di persone.
La gente che vive in questi territori ha sviluppato un grande senso di appartenenza.
Come di consueto c’è una sezione dedicata anche la grande tradizione gastronomica
Le ultime pagine sono dedicate ad Avellino, la vecchia e la nuova città principale dell’Irpinia: la storica Atripalda e l’attuale Avellino, otto pagine per una bella visita guidata nel capoluogo irpino.
L’album è stato adottato, come progetto formativo, da molte scuole primarie del territorio che ne hanno apprezzato le qualità ludico didattiche.
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